La Creatività: cuore del Business

Quasi sempre le formazioni aziendali sono basate su “regole di volontà”, chi le propina in genere è un grande comunicatore che promette successo assicurato trascurando che la personalità dell’interlocutore è il fattore decisivo. Quindi, hai voglia a dire, per esempio: “primo punto: vivi al presente”; se una persona è orientata la passato per problemi suoi, aderirà al “pensiero positivo” per un mesetto se gli va bene, poi torna ad essere quello che era. Perché tali formazioni sono così richieste dalle aziende e dagli individui? perché promettono la “salvezza”, i Leader che le conducono si sono sostituiti alle figure passate impersonate da religiosi, saggi, condottieri, ecc. Questi sì, capaci di ottenere il Business attraverso le loro regole d’oro. E’ la storia del mondo, quelli ai vertici dicono a quelli sotto cosa fare per diventare come loro. A nessuno viene in mente che se funzionassero tutte le aziende sarebbero in attivo e non conoscerebbero crisi, quando invece la realtà dice il contrario. Ma si sa, all’umano piace credere in qualcosa a costo di lasciarci le mutande.
Questi seminari, più “terra, terra” cercano di sbloccare individualmente la funzione di sopravvivenza più forte che ha da sempre l’umano, la creatività, la quale da sempre cerca il modo migliore di adattarsi all’ambiente per sopravvivere.
Spesso, la creatività viene inibita per ragioni di personalità, quindi l’attività che faremo, andrà nella direzione di riprendere questa funzione naturale che ci appartiene da quando siamo sulla terra; naturalmente rapportandola al nostro lavoro, dal Manager al Cabarettista, dall’Avvocato all’Imprenditore.
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