COME MUSICISTA…
– 1979
Nasce la sua passione nello scrivere canzoni. La passione per la musica nasce a 5 anni sentendo il fratello maggiore suonare Battisti. Cerca invano di diventare musicista cominciando a suonare il Saxofono nell’armadio (dava fastidio in casa) poi il piano e la chitarra, che ancora oggi suona malissimo. dal ’79 ad oggi ha scritto circa 150 canzoni, purtroppo però la passione non ha nulla a che fare col talento, quindi decide di non intraprendere la carriera di cantautore e le tiene per sé e pochi altri/e. Le sue canzoni con le donne hanno un certo successo, piuttosto che ascoltarle gliela danno subito.
– 1983/89
Nasce artisticamente come pianista da Piano-bar, alternando nelle sue serate musica, intrattenimento e prostituzione.
– 1992
Partecipa la festival “qui non si canta a modo delle rane” il suo bravo viene inserito in un cd pubblicato e trasmesso nelle peggiori radio.
– 2010
Esce di casa il suo dodicesimo album: “Psicopatologie della società quotidiana”
– 2012
Partorisce il tredicesimo album: “Questo piccolo grande pacco”
– 2013
Meno male che ho tanto da fare. Non esce niente.
PS per diletto, quindi non è in vendita, potete ascoltare su Myspace, se volete, due dei miei ultimi CD, il penultimo: “Psicopatologie della vita quotidiana”, parafrasando il libro di Freud è un tentativo di mettere in musica scherzosamente una cosa seria come alcune patologie Psichiatriche, cantandone i sintomi e cercando di cantarle non bene perché non sono un cantante, ma in modo che rendano l’idea della prosodia che spesso si avvicina alla patologia.
L’ultimo album, pronto da Aprile 2012 è: “Questo piccolo grande pacco”, ispirato a un vecchio album di Claudio Baglioni, nel quale ho cercato di mostrare le fasi di quello che spesso chiamiamo amore, ma che in realtà è solo frutto di proiezioni. Per chi ha tempo da perdere, potete ascoltare qualche pezzo cliccando: http://www.myspace.com/renatotrinca
I LEGAMI DELLA MUSICA CON LA PSICHE
Studiando Psicologia il Trinca viene a conoscenza dei profondi legami che esistono tra il suono e l’essere umano, già in periodo prenatale. Comincia in parallelo a interessarsi di Musicoterapia.